Vuelta a España 2024, Juan Ayuso non ci sarà: “Scelta in accordo con la squadra, dopo il Tour non sono mai tornato ai miei livelli”
È finalmente arrivata l’ufficialità dell’assenza di Juan Ayuso alla Vuelta a España 2024. Il corridore spagnolo della UAE Team Emirates ci aveva sperato fino all’ultimo, ma quest’oggi sulle pagine del quotidiano spagnolo AS è stata pubblicata una lunga intervista in cui il 21enne spiega il motivo della sua esclusione dal grande giro di casa. “Onestamente, nelle settimane successive al Tour, non sono mai tornato ai miei livelli – ha detto lo scalatore catalano – Vedendo come mi sentivo in allenamento, io e la squadra abbiamo parlato e abbiamo deciso che era meglio concentrarsi sul piano originale che era quello di andare alle Olimpiadi e poi correre in Canada a settembre. È stato reciproco e nel nostro interesse non solo per quest’anno, ma anche per il futuro”. La possibile mancata convocazione del giovane spagnolo era nell’aria già da tempo dopo il suo ritiro per Covid dal Tour de France, e aveva spinto anche gli organizzatori della Vuelta a chiedere alla UAE di portare Ayuso.
A dire la sua sull’esclusione di Ayuso dalla selezione per la Vuelta di quest’anno ci ha pensato anche Joxean Fernandez Matxín, responsabile tecnico della UAE Team Emirates. “Dopo tanto lavoro e preparazione, Juan non è riuscito a finire il Tour e a dimostrare il suo livello, e questo è spiacevole per qualsiasi corridore – ha spiegato Matxín parlando anche della presenza del giovane spagnolo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 – È andato a Parigi con la squadra nazionale per l’impegno che ha, ma vedendo la sua prestazione è chiaro che non era completamente recuperato. Juan è un patrimonio per noi e non volevamo costringerlo a non esserci al 100%. Vogliamo anche preservarlo per il futuro”.
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